Kung Fu Revolution(s): su Arte.tv la serie che racconta le discipline marziali, da Bruce Lee a Matrix
Nelle arti contemporanee (cinema, cartoni animati, fino a manga e musica hip-hop) anche le discipline marziali hanno trovato nel tempo adeguata rappresentazione. A sottolinearlo è il canale culturale Arte in Italiano (arte.tv/it) con la serie Kung Fu Revolution(s). In sei episodi, di circa 10 minuti ciascuno, si attraversano epoche e si abbracciano culture diverse, per rendere omaggio alla tradizione ancestrale del Kung Fu: trasmesso di generazione in generazione, si manifesta come fenomeno pop ma anche come strumento di protesta.
Di seguito, vi segnaliamo 3 episodi della serie da non perdere.
Il Kung Fu di Bruce Lee
In particolare, nel mondo del kung fu c’è un prima e un dopo Bruce Lee. Fin da bambino l’attore si fece notare per la sua eccezionale destrezza nel combattimento e fu proprio questo talento, torneo dopo torneo, ad attirare l’attenzione di registi internazionali, che lo chiamarono negli Stati Uniti.
Bruce Lee incarnava un fenomeno nuovo, ma il cinema americano non lo prese subito sul serio e così, non riuscendo più a trovare ruoli tra le produzioni di Hollywood, decise di ritornare a Hong Kong, dove viveva la famiglia. Lì spiccò il volo diventando un fenomeno mondiale. Kung Fu Revolution – Bruce Leader, primo capitolo della serie Kung Fu Revolution(s), racconta la nascita e la vita di un mito del cinema e delle arti marziali.
Tigri e Dragoni
Se le spadaccine interpretate dagli intrepidi Cheng Pei Pei e Hsu Feng negli anni ’60 hanno anticipato le moderne eroine di Hollywood, è “Tiger and Dragon” (2000) a far conoscere il genere in Occidente. Più recentemente, tra le nuove muse epiche del cinema spicca cui Liu Yifei, interprete di Mulan.
Matrix: Samurai 2.0
In Matrix, Neo e Morpheus sono i monaci guerrieri di un tempio Shaolin 2.0. Con l’avvento del digitale, il nemico assume forme più subdole, arrivando ad interferire in luoghi inaspettati. Ma allora, come finirebbe un combattimento contro Neon Genesis Evangelion o Patlabor, gigantesche armature pilotate da samurai provenienti dal futuro?
