Truffa su Instagram: 1600 account colpiti
Con la pandemia in corso di Covid-19 lo shopping online è aumentato e gli utenti dovrebbero fare ancora più attenzione agli acquisti e all’affidabilità dei siti web da cui comprano. Oltre 1600 adolescenti negli ultimi mesi sono infatti caduti vittime di una truffa su Instagram per l’acquisto di scarpe e abiti inesistenti.
Sempre più persone acquistano non solo sui siti di e-commerce come Amazon, ma si affidano anche ai social network per lo shopping di varia natura, come ad esempio il marketplace di Facebook e la sezione shopping di Instagram.
C’è chi usa questa tendenza per mettere a segno truffe, come la banda dell’hinterland milanese sgominata recentemente dalla polizia che ha colpito 2400 utenti vendendo beni finti su Instagram, e di questi 1600 erano adolescenti. E’ quindi importante saper riconoscere un sito o un venditore affidabile su Instagram: ecco alcuni consigli.
Instagram, come difendersi dalle truffe
É sempre importante, soprattutto se si vogliono prendere in considerazione gli annunci pubblicitari presenti nei social per i propri acquisti, fare attenzione al profilo che si sta seguendo e da cui si intende acquistare un prodotto.
In generale poi, si dovrebbe sempre diffiderà di prodotti, anche di noti brand, a un prezzo stracciato, nel migliore dei casi sarà infatti probabile vedersi recapitare a casa un prodotto contraffatto, di scarsa qualità e non conforme alle immagini degli annunci pubblicitari oppure, come accaduto agli utenti della truffa Instagram sopracitata, ritrovarsi a pagare una cifra anche doppia per dei prodotti che non arriveranno mai. Una volta caduti nel tranello, non ci sarà nessuno ad offrire un rimborso.
Il consiglio quindi prima di fare un acquisto su Instagram, o qualsiasi altro social, è di valutare attentamente il profilo che mette in vendita la merce, cercare possibilmente recensioni e, se si trova un prezzo troppo basso rispetto al valore di mercato, essere consapevoli che probabilmente sarà un tentativo di raggiro.
